Il tavolo dei relatori su un lato, la parata di veicoli Iveco tra i quali spicca l’eDaily con cella URBAN su quello opposto, in mezzo i partecipanti al primo dei 12 incontri del tour Frigo’n’Motion
che si tiene in Romana Diesel. “L’obiettivo”, esordisce il direttore OITAF e chairman Giuseppe Guzzardi, “è quello di dare valore alla qualità”. Qualità che passa anche da “una necessaria armonizzazione delle normative ambientali”, spiega il vicepresidente Truck&Van Federauto Massimo Artusi.
Chiarissimo è invece il secondo volume del Libro Bianco sui trasporti in regime di temperatura controllata realizzato da OITAF, che non nasconde le “criticità da affrontare nel corso del tour”, rimarca la presidente OITAF Clara Ricozzi mentre introduce nuove tematiche quali “il just in time”. Con le specificità alimentari del Lazio - 50mila imprese che valgono il 6% dell’Agrifood - gioca in casa il responsabile scientifico di OITAF Marco Comelli, ricordando che “con 7.363 unità la regione è seconda solo alla Lombardia per flotta di LCV refrigerati”.
Resta nel Lazio anche Massimo Marciani, presidente Freight Leaders Council: “C’è un problema endemico di sbilanciamento dei flussi, con un pesante squilibrio tra le merci in entrata e quelle in uscita. Occorre migliorare l’offerta cargo aereo ma anche il sistema portuale e quello ferroviario”. Al direttore Cemafroid-Tecnea Giuliano Caselli il compito di ricordare l’importanza dell’ATP, "strumento individuato da 53 Paesi per stabilire standard uniformi da applicare al trasporto di merci sensibili alla temperatura”, mentre il rappresentante italiano nella commissione ONU Unece Bruno Cortecci annuncia che “sarà aggiornato in accordo con l’Agenda 2030”.
Il mix biodiesel, biometano, elettrico, idrogeno è la risposta senza ideologismi alla domanda di sostenibilità di Iveco, “Iveco che resta fedele alla neutralità tecnologica”, ribadisce il responsabile Trazioni Alternative Iveco Mercato Italia Valerio Vanacore; "dobbiamo ascoltare le aziende per aiutarle a scegliere la tecnologia che più si adatta al loro business”. Lo stesso approccio di Stefano Brivio, founder Wheeliot, che offre “soluzioni e consulenza per integrare i software di gestione flotta con i gestionali aziendali, sfruttando la digitalizzazione come vantaggio competitivo”.