"Move to -15°C", Findus insieme a Campden BRI per ridurre le emissioni CO2



Findus, parte del gruppo Nomad Foods, ha aderito all'iniziativa "Move to -15°C", nata per ridurre le emissioni di CO2 nel settore degli alimenti surgelati.
Lo studio in collaborazione con Campden BRI, organizzazione leader nella scienza e tecnologia alimentare, è durato diciotto mesi. In particolare, è stato analizzato l'aumento delle temperature di conservazione degli alimenti surgelati quali pollo, pesce panato, pesce al naturale, verdure, alimenti a base vegetale e pizza, così da capire in che modo si possa ridurre significativamente le emissioni di carbonio e i relativi costi, senza compromettere la sicurezza o la qualità dei prodotti.

I risultati dimostrano come conservare gli alimenti surgelati a -15°C, invece dello standard industriale di -18°C (zero gradi Fahrenheit), possa ridurre il consumo energetico dei congelatori del 10-11%, senza alcun impatto sulla sicurezza, la consistenza, il gusto o il valore nutrizionale dei prodotti.

Sono state testate 4 temperature (da -18°C a -9°C) e 8 macro-aree, tra cui sicurezza alimentare, consistenza, nutrizione, uso energetico e impatto degli imballaggi.

Il CEO di Nomad Foods, Stéfan Descheemaeker, invita anche gli altri produttori di surgelati a unirsi al movimento: "Sappiamo che gli alimenti surgelati reagiscono molto bene a metodi di conservazione alternativi in termini di emissioni di carbonio. I risultati del nostro ultimo studio con Campden BRI sottolineano il ruolo chiave che gli alimenti surgelati hanno nel ridurre l'impatto sul cambiamento climatico nell'industria alimentare. Tuttavia, per non agire da soli, stiamo invitando altri produttori di alimenti surgelati a unirsi a noi e a "Move to -15°C", per garantire che tutta la gamma di prodotti nella categoria dei surgelati sia testata a temperature più elevate. A 100 anni dall'invenzione del congelamento rapido, il suo inventore Clarence Birdseye sarebbe molto orgoglioso delle innovazioni del settore degli alimenti surgelati per fronteggiare la più grande sfida mondiale: il cambiamento climatico."