Logistica a temperatura controllata, quale futuro?

Distribuzione Italiana Food. È il nuovo nome del DIF presentato in occasione dell’a- pertura del network al food & beverage a cui abbiamo dedicato l’evento “Verso l’apertura, il cambiamento, la crescita” lo scorso ottobre a Bologna.
Di fatto, un’estensione a tutto il comparto alimentare che da un lato conferma il valore di crescita del singolo e del collettivo nel quale abbiamo sempre creduto, dall’altro ambisce a posizionarci tra i principali attori, a livello nazionale, per la distribuzione alimentare.
I mezzi, le competenze, gli affiliati. Il network era pronto. La scelta è avvenuta quasi naturalmente, in conseguenza degli straordinari tassi di crescita dell’alimentare che ha tratteggiato i possibili scenari di un trasporto, quello a temperatura controllata, che merita attenzione. Un po’ di più rispetto agli altri comparti considerata la maggiore consapevolezza sull’alimentare, dove il consumatore è diventato più maturo, e sul loro processo di distribuzione.

Quando parliamo di food entra in gioco a gamba tesa la salute del consumatore. Trasparenza e tracciabilità diventano le parole chiave necessarie a garantire sicurezza e idoneità degli alimenti dalla produzione alla consegna. Ecco, dalla produzione alla consegna.