La logistica dell'arte non è solo trasportoLa figura del registrar



L’Osservatorio si sta preparando ad affrontare il tema complesso e variegato della logistica delle opere d’arte, cui dedicheremo un Libro Bianco in collaborazione con l’associazione delle aziende del settore. Parliamo di una professione chiave: il registrar. Secondo la definizione ufficiale delle professioni museali, “Il registrar assicura dal punto di vista organizzativo la movimentazione delle opere, la relativa documentazione e le procedure che la regolano, soprattutto in connessione ai prestiti. In particolare redige, documenta e organizza gli atti relativi all’acquisizione, al prestito, all’assicurazione, alla spedizione e alla sicurezza delle opere, segue l’iter inerente al trasferimento delle stesse all’esterno e all’interno del museo, è responsabile delle procedure di prestito in entrata, nel caso di mostre organizzate dal museo collabora con il responsabile della sicurezza e della conservazione nello svolgimento dei propri compiti.

Qualcuno che non è un curatore artistico, ma ne sa moltissimo dell’opera d’arte. Da qualche tempo i registrar non sono più legati ai musei. Queste figure si ritrovano nelle aziende specializzate, nelle gallerie e nelle istituzioni culturali. Il registrar è nato per primo negli Stati Uniti, come sempre, negli anni ’50. In Italia uno tra i primi musei, se non il primo, a dotarsene è stato il Museo Egizio di Torino. Oggi esiste un’associazione di settore, Registrarte. In Italia la domanda sta crescendo rapidamente. Per questo si stanno moltiplicando corsi post-laurea a master che preparano alla professione.