Materiale da imballaggio green per eccellenza, 100% naturale e riciclabile (9 imballaggi su 10 vengono recuperati ogni anno), duttile, resistente ed estremamente versatile, adatto a contenere gli alimenti e ideale per le spedizioni. Stiamo parlando del cartone ondulato.
Un mercato che in Italia vale circa 4 miliardi di euro, che nel 2018 ha occupato una superficie di sette miliardi di metri quadrati, praticamente l’estensione dell’Australia (con un + 3,62% rispetto al 2017), e un peso di 3,9 milioni di tonnellate.
L’alimentare (ortofrutta, prodotti freschi e lavorati, bevande, pesci, carni e polli) si conferma come il maggior mercato di sbocco, crescendo di quasi due punti percentuali sul 2017 e raggiungendo una quota di mercato del 62,1%. Il non food (elettrodomestici, edilizia, industria metalmeccanica, farmaceutica, arredamento, igiene, cosmesi, pulizia per la casa etc.), invece, perde quote scendendo al 37,9%. Nel 2018 va sicuramente segnalato l'e-commerce come settore in crescita con una quota di mercato che nel 2018 si attesta al 2,2%.
L’Italia si conferma ancora un Paese leader nella produzione di cartone ondulato a livello europeo, seconda solo alla Germania, che nel 2018 ha prodotto 7,9 miliardi di mq di materiale da imballaggio (+0,6%). Francia e Gran Bretagna sono rispettivamente il terzo e quarto produttore europeo di cartone ondulato in termini di volumi.
Il cartone ondulato è uno dei materiali da imballaggio più sostenibili. L’80% della materia prima, grazie al lavoro di Comieco, proviene dal riciclo, mentre il restante 20% è costituito da fibre vergini, provenienti da foreste gestite in modo responsabile e controllato (per ogni albero tagliato per produrre cellulosa, ne vengono piantati mediamente tre: dati attestati dalle certificazioni PEPC e FSC).
Altro punto a favore dalle aziende produttrici di cartone ondulato, associate a Gifco, è l’impegno per la riduzione dell’utilizzo di materie prime: il peso medio del cartone ondulato nel 2018 è di 555 grammi per metro quadro (561 grammi nel 2017), 50gr/mq in meno rispetto al 2000, senza andare a scapito della resistenza e della performance degli imballaggi.
(fonte: GIFCO - Gruppo Italiano Fabbricanti Cartone Ondulato)