Arriva il Black FridayCosa aspettarsi?



Ormai ha preso piede anche da noi, anche se non abbiamo un giovedì del Giorno del Ringraziamento da far seguire da un venerdì di acquisti sfrenati per l’inizio della stagione natalizia. Nel 2018, idealo, uno dei maggiori siti di comparazione di offerte online, aveva osservato una crescita sulle intenzioni di acquisto per l’Italia pari al +25,1 per cento rispetto al 2017, e +173,6% rispetto ad un normale venerdì. Stesso andamento anche per la Black Week 2018, +55% rispetto ai valori della “settimana media”.
(descrizione)Di solito si pensa che questi saldi online premino gli acquisti di tecnologia, ma sembra che il “venerdì nero” stimoli l’istinto casalingo del popolo italico: l’anno scorso il prodotto più venduto è stato la confezione da 110 tavolette di Finish All in One, seguito da iRobot Roomba 650, l’aspirapolvere robotico. Solo terzo FIFA 19 per Playstation 4. Il balzo dell’e-commerce dei prodotti di pulizia che il dato sembra implicare è molto significativo, visto che l’igiene per la casa e il cibo secco e in scatola sono raggruppati nel segmento e-grocery per le modalità di consegna molto simili.
Come per gli acquisti online in genere, l’interesse è stato maggiore negli uomini con il 63,6%, a fronte del 36,4% raggiunto dalle utenti donne (la scelta di prodotti per la pulizia facilitata della casa si spiega così? Bisognerebbe avere i dati incrociati).
Nella classifica per età al primo posto gli utenti tra i 35 e i 44 anni (27,9%), seguiti dalla fascia dei 25-34 anni (22,9%); terzo posto quella dai 45 ai 54 anni (con il 21,2%). Nelle ultime tre posizioni troviamo, in ordine, la fascia d’età 55-64 anni (12,2%), quella dai 18 ai 24 anni (con il 9,2%), infine gli over 65 (per il 6,5%), probabilmente per minori possibilità di spesa o per minor attitudine all’uso degli strumenti online.
Per il 2019, la società di ricerca di mercato GfK nello studio Black Friday individua una tendenza dei merchant di puntare sulla promozione dei segmenti premium, incoraggiando quindi i consumatori a scegliere la qualità, piuttosto che l’economicità. Sempre secondo GFK, un consumatore su due si starebbe spostando sui prodotti top e approfitterebbe dei saldi online per ottenere un risparmio, anche se il prezzo finale sarà più elevato di quello di un prodotto medio od economico.

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